“Venzone in guerra. Note per una ricostruzione delle vicende della seconda guerra mondiale a Venzone”. E’ questo il titolo del nuovo Bollettino che l’Associazione Amici di Venzone ha appena dato alle stampe. L’autore, Pieri Stefanutti, vi ripercorre gli anni cruciali ‘43 – ‘45 sviluppando un racconto corale, in cui a farsi sentire sono veramente, attraverso le fonti ampiamente citate, le voci dei protagonisti registrate nei diari di memorie, nei libri storici della Pieve, in articoli di giornale, interviste e video – interviste effettuate in anni recenti. Tra le numerose testimonianze ci è rimasta l’eco delle parole di un certo Guido Valent, che il 25 dicembre 1942 annotava: “non c’è più tempo per pensare a nessuno, [...] c’è solo la pelle di mezzo”, testimonianza semplice e diretta di quanto disumanizzante sia la guerra. Una guerra che l’impegno degli Amici di Venzone ci permetterà di ripercorrere nelle sue vicende locali, attraverso gli occhi e le parole di protagonisti, i quali alcuni concittadini sicuramente ancora ricordano.
(http://impegnocivicopervenzone.blogspot.it/2013/11/amici-di-venzone.html)
La presentazione del volume, cui tutta la popolazione è invitata, è fissata per sabato 21 dicembre alle 15 nella sala Patriarca Bertrando in via Glizoio di Mels.
Uno spazio per documentarsi e confrontarsi sulle vicende della seconda guerra mondiale in Friuli, in particolare nella zona del Gemonese
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